Il Giappone torna ad ispirare le nuove creazioni OmniDecor durante il Fuorisalone 2023. Insieme a Yūrei, realizzati in collaborazione con Alberto Gaiotto, Lidia Covello trova nello showroom OmniDecor.lab, in Via Cerva, 23 a Milano, la perfetta collocazione per Bōru. paraventi che, dividendo lo spazio in modo vivace, creano una scenografia fatta di vetro, colore e specchio.
Un Giappone che sa di casa per Lidia Covello o, meglio ancora, di patria adottiva. L’emotività di un luogo così familiare ha plasmato questo progetto nato dalla necessità, intima e impellente, di armonia e libertà. La stessa sensazione di morbidezza traspare anche dalla fonetica di Bōru e dalla grafia di cui si compone. Idee, emozioni e sensazioni diventano Bōru: forme sinuose, dal tono discreto e rassicurante, trasparenti e fluide come la luce che attraversa il vetro.
Ciascun paravento è formato da due lastre di vetro OmniDecor diverso (DecorOpal, Bondi, Riga e Specchio) accostate tra loro. In questo tentativo di interpretare la genesi di una forma, la superficie del vetro è fondamentale per ricordare al pubblico attento che, osservare gli oggetti in uno spazio contenuto, ritmato dall’alternarsi di pareti divisorie, può conservarne meglio la percezione e, quindi, il ricordo di un’esperienza. Il vetro può essere apprezzato come elemento architettonico e funzionale oppure come oggetto di arredo autonomo per definire un nuovo progetto di interior.
Bōru, insieme ai vasi Yūrei e a Quadratti, il vetro decorato realizzato con Egidio Panzera Architect, sono le tre grandi novità esposte nello showroom di OmniDecor per tutta la settimana del design e andranno ad aumentare l’offerta di prodotto OmniDecor coinvolgendo nuove finiture e sperimentazioni. Altre tipologie di paraventi Bōru disegnati da Lidia Covello per OmniDecor sono presenti anche ad Alcova insieme alle lampade di Atelier. omnidecor.it