Aquila Power Catamarans: debutto mondiale per l’Aquila 42 yacht, il catamarano a motore di 12 metri con tante possibilità di allestimento.
- Massimo comfort e attenzione ai dettagli propria di yacht di dimensioni maggiori.
- Doppia dinette, in pozzetto e sul fly.
- Tripla possibilità di allestimento a due, tre e quattro cabine.
- Con la formula Rent-to-Buy il cliente può utilizzare Aquila 42 yacht per dodici settimane all'anno e diventarne l'armatore dopo sette anni versando una fee di ingresso del 20-30% e versando un canone mensile.
Dopo il debutto mondiale, avvenuto al recente Miami International Boat Show 2023, si dovrà attendere il Cannes Yachting Festival di settembre per ammirare dal vivo il nuovo Aquila 42 yacht. Si arricchisce così la proposta del brand statunitense Aquila Power Catamarans, commercializzato e assistito in Italia da fcyacht, azienda del gruppo Free Charter di Cagliari, leader nel noleggio di barche a motore con un'ampia offerta di soluzioni da 8 a 24 metri. Nato dalla partnership tra Sino Eagle Group e MarineMax, Aquila Power Catamarans propone una completa gamma di catamarani a motore da 28' a 70' esclusivi nelle finiture e nella costruzione quanto esuberanti nelle prestazioni.
Disegnato dal noto studio francese VPLP, il nuovo Aquila 42 yacht propone, in poco meno di 13 metri di lunghezza, un'abitabilità impensabile su barche monocarena sotto i 50'. "Ma quello che distingue ulteriormente Aquila 42 yacht dagli altri competitor", sottolinea Carlo Orione, Amministratore delegato di FC-Yacht, "è il design e la qualità delle dotazioni e dei materiali che lo avvicinano ai motoryacht di fascia alta. Tutto è stato pensato per essere elegante e al contempo comodo, basti pensare che la larghezza è di 6,40 metri, solo un metro in meno dell'Aquila 54, di 12 piedi più lungo".
Il profilo dell'Aquila 42 yacht si mostra ben bilanciato pur con la presenza del flying bridge. Con i suoi 12,64 metri di lunghezza per 6,40 metri di larghezza, Aquila 42 yacht offre una notevole abitabilità anche grazie ai tre allestimenti proposti: sul ponte inferiore possono essere ricavate due, tre o quattro cabine. La prima soluzione prevede due grandi suite con zona studio e ampio bagno più una 'utility cabin' a prua; invece, nella versione a tre cabine in questa zona è allestita una cuccetta doppia.
La motorizzazione è affidata a una coppia di Volvo Penta D4 da 230 CV l'uno con, in alternativa, gli stessi motori nella versione da 300 CV; la trasmissione è invece un'affidabile linea d'asse. Negli spazi comuni, il grande living praticamente a tutto baglio sfrutta al meglio la larghezza di questo catamarano. La cucina si trova a poppavia, tra la dinette coperta e quella aperta in pozzetto; da qui una comoda scala porta al fly con ampi spazi vivibili e la postazione di guida.
"Due dinette aperte su una barca di 12,64 metri sono un'autentica rarità", fa notare Carlo Orione "ideale per esempio, nelle giornate ventose dove pranzare sul fly non è consigliabile. Sono convinto che anche in Mediterraneo Aquila 42 yacht incontrerà l'apprezzamento che sta già conquistando negli States, è un ottimo progetto e poi gode di tutte le prerogative dei modelli Aquila Power Catamarans: qualità dei materiali e loro lavorazione ai massimi standard, una cura maniacale nelle finiture e nelle dotazioni, e poi prestazioni in mare di livello assoluto". aquilaboats.com
Con Rent-to-Buy Aquila 42 yacht è un sogno realizzabile
Se l'investimento iniziale, e i costi di gestione, per l'acquisto di una barca sono un freno per molti potenziali armatori, la formula Rent-to-Buy è stata pensata proprio per superare queste titubanze. In pratica si versa un anticipo pari al 20-30% del prezzo d'acquisto e ci si impegna a pagare un canone mensile che dà diritto all'utilizzo della barca per dodici settimane all'anno con la possibilità, dopo sette anni, di diventarne l'armatore a tutti gli effetti. Nei mesi nei quali la barca è disponibile sarà cura di Free Charter, la società di cui fcyacht fa parte, noleggiare la barca così da far fronte anche alle spese di ormeggio, manutenzione e assicurazione. L'obiettivo è quindi duplice, non solo abbattere l'investimento iniziale, ma anche sollevare l'armatore di tutte le spese di manutenzione, avendo però la disponibilità della sua futura barca già per un congruo periodo durante l'arco dell'anno.