Per conservare i gioielli è sconsigliato l'utilizzo del portagioie senza un preciso ordine. Questo può essere dannoso poiché i metalli preziosi si graffiano facilmente al contatto con altri oggetti, quindi si consiglia di conservarli separatamente con sacchetti di velluto o appositi astucci. Inoltre le pietre possono macchiarsi oppure perdere la loro lucentezza quindi è giusto riporre i gioielli in un modo corretto.
Sommario dell'articolo
- Come organizzare i gioielli
- Tipologie di contenitori
- Realizzare un portagioie fai da te
- Consigli su come conservarli
- Qualche idea per quando si viaggia
- Cura Quotidiana
Come organizzare i gioielli
Il primo passaggio è raccogliere i gioielli che si vuole sistemare con ordine e riporli tutti su un telo in modo tale da non rovinarli o perdere i più piccoli. Una possibile prima selezione è in base all'utilizzo che ne viene fatto oppure in base alla tipologia (collane, anelli, orecchini, orologi). Così facendo sarà ben chiaro il numero di gioielli o il numero di tipologie con i quali vogliamo riordinarli.
Tipologie di contenitori
Portagioie o contenitori adatti
Le scatole o i portagioie sono gli oggetti più indicati a per conservare i gioielli. Tenerli all'aria aperta è controproducente perché la luce ossida anche i metalli preziosi e li rende opachi. È corretto investire in un portagioie o una scatola chiusa con diversi scomparti per proteggerlii da eventuale polvere e scolorimento. È preferibile investire in un portagioie con la parte esterna dura o una scatola chiusa che protegge i gioielli da eventuali graffi o urti. Mentre la parte interna deve avere una fodera morbida in feltro o velluto.
Realizzare un portagioie fai da te
Molti oggetti presenti in casa si prestano per realizzare portagioie fai da te:
- Un libro vecchio, creando all’interno delle pagine una nicchia con un taglierino, può diventare una scatola portagioie perfetta;
- I porta confetti possono essere adattati decorandoli e modificandoli a proprio gusto;
- Cornici di quadri e specchi, colorandole ed applicando qualche gancio per conservare ordinatamente bracciali e orecchini;
- Un ramo caduto, dopo averlo levigato e appeso alla parete, può diventare un portagioie;
- Appendiabiti come le grucce possono essere sfruttate nella parte lunga per le collane;
- Racchette da tennis che, con l’incordatura, si adattano per appendere gli orecchini;
- Rotolo di carta (che può essere della pellicola in alluminio, quella di cellofan, quello della carta forno o dello scottex) rivestito di stoffa per tenere in ordine i bracciali;
- Le tovagliette in plastica o le grattugie avendo la superficie bucherellata, può essere un metodo per riordinare i gioielli.
Consigli su come conservarli
Conservare i gioielli in sezioni
Suddividere e organizzare per genere come: collane, anelli, bracciali, orecchini e non tenerli insieme, è la parte fondamentale per averli ordinati e non perderli. Questo rende semplice la scelta al momento del bisogno e ne garantisce una buona durata del tempo. Un ulteriore metodo di conservazione dei gioielli è in base al colore e allo stile.
Per una perfetta conservazione degli anelli si consiglia di avvolgerli in un panno morbido o nella carta velina. Le collane, se molto lunghe, devono essere appese per evitare che si annodino. Questa tipologia di conservazione non è indicata per le collane di perle che sarebbe meglio riporre in un astuccio poiché, in particolare quelle con fili di seta, potrebbero allungarsi e aumentare così lo spazio tra una perla e l'altra.
Conservare i gioielli separatamente
Per una corretta conservazione dei gioielli è preferibile tenerli separati. poichè se sistemati a contatto fra loro è possibile che si rovinino. La soluzione migliore è sempre quella di lasciare che tra un prezioso e l'altro qualche centimetro di spazio per non comprometterne il valore.
Luogo Asciutto
I fenomeni climatici, come l'umidità e la prolungata esposizione ai raggi solari possono danneggiare i gioielli. Velocizzandone il processo di ossidazione, la colorazione delle pietre potrebbe alterarsi. Anche l'umidità può essere causa di macchie, per questa ragione è meglio riporli in aree della casa asciutte e fresche.
Qualche idea per quando si viaggia
Casseforti o portagioie da viaggio
Per un numero elevato di viaggi durante i quali non sono previsti gioielli, investire in una cassaforte è perfetto per conservarli in un luogo sicuro.
Portagioie da viaggio e altre tipologie di custodie più compatte, sono ideali per essere riposti in valigia o in borsa preservando la loro preziosità. Se non si dispone di un piccolo portagioie si possono creare in casa, recuperando oggetti come le scatole per pastiglie, un portasigari o fodere dei cuscini. Anche le calze, essendo di un materiale morbido, possono diventare porta gioielli per riporli tra i vestiti in valigia, in modo tale da attutire qualsiasi urto. Per tenere uniti gli orecchini, un buon metodo è utilizzare un bottone.
Cura Quotidiana
Tutti i gioielli, che siano in oro, argento o anche quelli di bigiotteria tendono a sporcarsi. La pelle emette acidi anche attraverso la semplice sudorazione. Per pulirli accuratamente è consigliato l'utilizzo di un panno morbido da passare delicatamente per rimuovere lo sporco in superfice. Oppure, qualora fosse necessario, si può utilizzare uno spazzolino dalle setole morbide e con del sapone neutro e sciacquarli in un recipiente di con acqua tiepida. Prima di riporli nei loro astucci o scatoline, assicurarsi che il gioiello sia perfettamente asciutto, in modo da non creare umidità.
Per una corretta cura prestare attenzione ai prodotti con cui vengono lavate le mani, alcuni potrebbero essere troppo acidi e rischiare di danneggiare bracciali e anelli. Bisogna sempre sciacquare bene così da evitare che il sapone rimanga nella montatura. Anche i profumi potrebbero essere causa di macchie o opacizzazione, quindi è preferibile indossarli dopo aver messo il profumo per evitare che argento e oro si deteriorino prima del tempo e perdano lucentezza. Prestare attenzione prima di indossare i gioielli che non siano presenti delle montature delle pietre allentate. Quando si sfilano gli anelli, per evitare di fare pressione sulle pietre montate, la corretta procedura è sfilarli dal gambo. Lo stesso vale per bracciali, orecchini e collane.
