Con i suoi colori pastello, le stampe floreali stile Provenza e un'atmosfera senza tempo, lo shabby chic è lo stile dell'home decor tra i più apprezzati degli ultimi anni. L'estetica elegante ed estremamente romantica rievoca il calore delle case immerse nella campagna inglese. Riporta l'attenzione sul vintage, esaltando la bellezza dell'imperfezione. Una tendenza estremamente attuale che celebra gli oggetti che hanno una storia da raccontare.
Sommario dell'articolo
- Origine e significato
- Le regole d'oro per una casa shabby chic
- Colori pastello e materiali naturali
- Shabby chic, elementi d'arredo imperfetti con una storia da raccontare
- Lo stile shabby chic celebra la bellezza dell'imperfezione
Elegante e romantico, lo stile shabby chic rievoca l'atmosfera ovattata e piacevole dei cottage immersi nella campagna inglese, distinguendosi per un'estetica senza tempo che celebra il vintage e la bellezza dell'imperfezione.
Origine e Significato
Questa tendenza dell'home decor, nata negli anni Ottanta, è ancora oggi attualissima, in particolare alla luce dei trend degli ultimi anni che segnano il grande ritorno del vintage, un crescente interesse per l'usato, per l'etica del DIY (il fai-da-te) e per tecniche come l'upcycling.
Il termine shabby chic appare per la prima volta tra le pagine della rivista Britannica The world of Interiors che sceglie un accostamento di parole, evidentemente opposte, per descrivere uno stile che si può tradurre come "trascurato elegante''.
Una definizione che cattura al meglio l'essenza shabby chic, un'estetica volutamente imperfetta e solo apparentemente trascurata, un effetto non scontato, frutto di ricerca e grande attenzione ai dettagli e alla qualità.
Uno stile in continua evoluzione che si compone di influenze diverse tra cui il gusto provenzale, l'artigianato svedese di qualità, ma anche il design degli Shakers americani. Influenze che aggiungono elementi peculiari ad uno stile in grado di durare nel tempo.
Le regole d'oro per una casa shabby chic
L'estetica shabby chic si adatta a tutti gli ambienti della casa, dalla camera da letto romantica e rilassante, alla cucina e al soggiorno, decorati con elementi botanici dal sapore francese, definendo spazi accoglienti, eleganti e luminosi. In una casa shabby chic sono protagoniste le tinte pastello, le stampe floreali e i mobili con effetto délabré che nel complesso creano un'atmosfera estremamente delicata.
Le regole d'oro dello shabby chic guidano nella realizzazione di ambienti dallo stile omogeneo e coerente, senza però limitare la creatività di chi arreda la casa, così da lasciare spazio a risultati unici, perfettamente in linea con l'estetica personale.
Colori pastello e materiali naturali
La palette di colori è chiara e luminosa, protagonisti sono il bianco e le tinte neutre tra cui beige, greige, sabbia, tortora e avorio; tonalità scelte in particolare per pareti, pavimenti e mobili, così da creare la base perfetta per una casa elegante e luminosa.
A queste si accompagnano colori pastello accuratamente scelti, come il lilla, che guarda alla Provenza, il verde salvia e il rosa antico. Colori romantici e raffinati che conferiscono un effetto polveroso che rafforza l'atmosfera sognante e vintage degli ambienti.
I ritmi lenti delle case in campagna, suggeriscono attenzione alla qualità e all'artigianalità dei prodotti, ma anche uno stretto legame con la natura circostante. Valori ripresi nelle case shabby chic che prediligono materiali naturali come il legno di rovere e noce, la pietra e le fibre tradizionali, molto usati sono, infatti, cotone, lino, canapa e juta. Per elementi decorativi o da giardino è frequente anche l'uso del ferro battuto verniciato di bianco, mentre per i pavimenti si predilige il legno chiaro o, anche in questo caso, verniciato di bianco.
Shabby chic, elementi d'arredo imperfetti con una storia da raccontare
Per l'arredamento le forme sono classiche, morbide e sinuose, con linee dal gusto rococò per letti e sedute. Forti e ripetuti sono i riferimenti ad elementi d'arredo tradizionali, provenienti dal passato o invecchiati ad arte con la tecnica del délabré. I mobili, dal gusto vintage, sono lavorati con intarsi e fregi e si accompagnano, nel soggiorno, a sedie stile Luigi XIV. Un grande lampadario a goccia illumina la stanza, insieme a candele e lampade da tavolo e da terra.
Immancabile, in cucina, una deliziosa credenza con vetrina, da cui sono visibili piatti di porcellana dipinti a mano, ereditati dalla nonna o scovati in un mercatino, bicchieri e brocche di vetro.
Se materiali, colori e arredo definiscono lo stile degli spazi, l'unicità e la personalità della casa sono determinate dagli elementi decorativi. Selezionati con cura e mai presenti in numero eccessivo. Vasi d'epoca ricolmi di peonie o lavanda, cornici in legno, specchi dalla forma ovale o tondeggiante contribuiscono a formare l'anima della casa. Infatti sono oggetti del passato con una storia da raccontare, acquistati ai mercatini delle pulci, durante viaggi, oppure preziosi cimeli di famiglia.
Lo stile shabby chic celebra la bellezza dell'imperfezione
Lo shabby chic valorizza il passato. Infatti dona una nuova vita ad oggetti comunemente considerati vecchi che, recuperati ad arte, spesso con interventi fai-da-te recuperano la bellezza e ne incrementano il valore. E' uno stile romantico, non solo per l'uso dei colori pastello, per i cuscini con pizzi e merletti e le stampe floreali. Soprattutto perché celebra la bellezza dell'imperfezione ed esalta la storia degli oggetti che compongono la casa.
Gli ambienti così decorati, in cui si è accolti da frasi incorniciate sulle pareti, come mantra della casa, restituiscono una sensazione di benessere, calore e sicurezza.
Uno stile che, oltre l'estetica esalta il recupero creativo e la durabilità delle cose del passato. Riuscendo così a conquistare appassionati alla ricerca di un'atmosfera d'altri tempi.